Il governo afghano annuncia: “Il Mullah Omar è morto nel 2013
I talebani smentiscono la notizia; il portavoce dell'Emirato islamico dell'Afghanistan ha detto che il Mullah "è ancora vivo e alla guida del movimento".
-Redazione- l leader supremo dei talebani, ilmullah Omar, "è morto". A comunicarlo, Abdul Hassib Seddiqi, portavoce del Dipartimento nazionale per la sicurezza (Nds) afghano, che ha allertato i media di Kabul dell'esistenza di nuovi elementi probanti che farebbero ritenere credibile l'ipotesi della sua scomparsa. "Omar – ha spiegato – è morto in ospedale nel 2013a seguito di una grave malattia".
Il governo del presidente Ashraf Ghani ha diffuso un sintetico comunicato in cui ha "confermato che, sulla base di informazioni degne di fede, il Mullah Mohammad Omar è morto nell'aprile 2013 in Pakistan". Erano ormai mesi che girava la voce della possibile morte della guida spirituale dei talebani, nonostante il sito web dell'Emirato islamico dell'Afghanistan ha continuato a pubblicare i suoi messaggi, l'ultimo una decina di giorni fa in cui si appoggia l'ipotesi di un dialogo fra gli insorti e rappresentanti del governo del presidente Ashraf Ghani, per la prima volta, dopo 14 anni di guerra.
La notizia ha il potenziale di una bomba perché potrebbe avere un peso enorme sul dialogo di pace inter-afghano appena agli inizi; deve tenersi venerdì, a Islamabad, il secondo round di colloqui tra talebani e governo.
Il governo del presidente Ashraf Ghani ha diffuso un sintetico comunicato in cui ha "confermato che, sulla base di informazioni degne di fede, il Mullah Mohammad Omar è morto nell'aprile 2013 in Pakistan".
Ma per poter essere definitivamente classificata come "autentica" avrebbe bisogno di una conferma da parte dei vertici talebani, che però non è ancora arrivata. Anzi, due diverse fonti degli insorti per ora hanno detto il contrario.
I servizi di informazione pachistani ISI hanno definito oggi la notizia della morte del Mullah Omar "una mera speculazione" che ha l'obiettivo di "far fallire i colloqui inter-afghani che si stanno svolgendo in Pakistan".
Al contrario, la Casa Bianca, tramite il portavoce Eric Schultz ha definito "credibili"le indicazioni sulla morte del leader talebano.
Il mullah Omar era uno degli uomini più ricercati al mondo. Da anni l' Inter-Service Intelligence (Isi) pachistana e quella statunitense erano alla sua ricerca nella regione di Quetta. Personaggio misterioso è completamente sparito dalla circolazione dalla caduta del regime dei Talebani (1996-2001).
A differenza di Bin Laden, dopo l'attacco alle Torri Gemelle, il Mullah Omar non aveva più diffuso video di propaganda e gli agenti che gli davano la caccia non sono mai riusciti a trovare tracce di telefonate o di incontri con gli altri leader della "Shura di Quetta", il "Consiglio dei Capi" che guida l' autoproclamatosi "Emirato Islamico dell' Afghanistan".

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