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lunedì 25 maggio 2015

VIDEO DELLE DICHIARAZIONI ALLA STAMPA DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN SERBIA






Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita ufficiale a Belgrado: "L'ingresso della Serbia nell'UE completerebbe il disegno dell'Europa". "E' nell'interesse dell'Europa e dell'intera area balcanica".


"Siamo convinti sostenitori del rapido processo di adesione della Serbia nell'Unione Europea. E' nell'interesse dell'Europa e dell'equilibrio dell'intera area balcanica. L'ingresso della Serbia nell'Unione Europea servirebbe per completare il disegno europeo"

Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell'incontro con il suo omologo serbo, Tomislav Nikolic.
Il presidente serbo, Tomislav Nikolic, ha ringraziato, quindi, l'Italia


"per l'appoggio nel nostro cammino verso l'Unione Europea. Siamo grati al contingente italiano che protegge i nostri luoghi sacri in Kossovo. Sono pochi i popoli per i quali la Serbia sente rapporti così vicini".

Sergio Mattarella, arrivato ieri sera a Belgrado per una visita ufficiale al paese, ha in programma una fitta serie d'incontri istituzionali. Nel pomeriggio, il presidente della Repubblica incontrerà il primo ministro serbo, Aleksandr Vucinic, e, successivamente, interverrà all'Assemblea nazionale serba. Domani proseguirà il viaggio lungo i Balcani, visitando il Montenegro.

Il Capo dello Stato italiano, a sua volta, ha ringraziato il Presidente Nikolic "per l'accoglienza che testimonia il rapporto di grande amicizia tra Serbia e Italia". E ha precisato che "il rapporto tra i nostri due paesi è di ampia collaborazione in ampi versanti e settori, in quello economico —commerciale, che speriamo si accresca sempre più, ma anche in quello culturale. Sono rapporti nella prospettiva di un'integrazione nell'Unione Europea dell'intera area balcanica". Concludendo, Sergio Mattarella ha affermato di avere registrato  "amicizia e collaborazione tra Serbia e Italia. La nostra amicizia è sempre più forte non soltanto nelle nostre istituzioni ma anche tra i nostri due popoli".









Vucic sulla libertà di stampa: “Ho fatto un sacco di dichiarazioni stupide”

l primo ministro serbo Aleksandar Vucic ha detto che in Serbia vi è completa libertà di stampa e che ogni media ha il diritto di fare critiche sul suo conto.
“In Serbia vi è completa libertà dei media, ma naturalmente, si può sempre fare meglio e farò di tutto per rendere questo possibile. Ognuno mi può criticare quando lo vuole  in qualsiasi servizio di media, non ci sono problemi”, ha detto Vucic all’emittente “Global Conversations” sul canale Euronews. Alla domanda se farebbe il paragone della situazione dei mezzi di comunicazione dei tempi quando era il ministro delle Informazioni, Vucic ha detto che è facile dire qualcosa contro di lui su questo tema, aggiungendo che in Serbia vi è piena libertà dei media.
Alla constatazione della conduttrice per quanto riguarda il rapporto sui progressi della Serbia in cui è stata espressa la preoccupazione  per la libertà di espressione, come anche sul fatto che la Serbia è scesa di 13 posizioni nella classifica mondiale della libertà di stampa, Vucic ha detto che la Serbia ha adottato tre leggi sui media che sono conformi alla legislazione europea. “Sono sempre pronto ad ascoltare tutte le loro osservazioni, tutte le vostre osservazioni e stabilire sempre migliori condizioni per i media, non ne ho paura per niente”, ha detto Vucic.
Al primo ministro serbo è anche stato domandato se si vergogna del fatto che durante il governo di Slobodan Milosevic era il ministro delle Informazioni, Vucic ha ammesso  di sentirsi “a disagio”, a causa della legge sull’informazione che allora era stata proposta. “Questa è stata una legge sull’informazione molto stupida e l’ho confessato alla mia gente”, ha detto Vucic, aggiungendo inoltre che la sua presunta dichiarazione “per ogni serbo assassinato, cento mussulmani”  è stata tratta fuori dal contesto. “Ho fatto un sacco di dichiarazioni stupide, ma questa è assolutamente fuori dal contesto”, ha detto il vice primo ministro serbo Aleksandar Vucic.




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