Lo ha detto il relatore speciale Francois Crepeau in una intervista al quotidiano britannico The Guardian. Un piano per contrastare i trafficanti di esseri umani
I Paesi ricchi dovrebbero concordare un piano globale per poter accogliere dalla Siria un milione di rifugiati nei prossimi cinque anni e fermare così i naufragi nel Mediterraneo. Lo afferma il relatore speciale Onu Francois Crepeau in una intervista al quotidiano britannico The Guardian. E' l'inattività dell'Europa, spiega l'esperto, a creare il mercato dei trafficanti di esseri umani. Oltre 1.750 morti sono avvenute nel Mediterraneo quest'anno, ha detto Crepeau, "potremmo invece offrire insieme accoglienza per un milione di siriani per i prossimi cinque anni.
Un piano globale per contrastare i trafficanti di esseri umani. Per un Paese come il Regno Unito questo vorrebbe dire circa 14 mila siriani all'anno per cinque anni. Per il Canada sarebbe meno di 9 mila l'anno per cinque anni, una goccia nel mare. Per l'Australia meno di 5 mila all'anno sempre per cinque anni. Possiamo gestire questo. Il piano globale potrebbe essere esteso fino a sette anni e comprendere altri rifugiati in fuga dai paesi in guerra, come l'Eritrea", ha aggiunto. Per l'esperto si ridurrebbe il mercato dei trafficanti di esseri umani, i costi per le richieste di asilo e soprattutto il numero dei morti
Nessun commento:
Posta un commento