Il sito considerato il mercato nero del web, Silk Road, chiuso dall’FBI, ha visto la conclusione giuridica della sua avventura.
Infatti il titolare del sito, Ross Ulbricht, è stato condannato all’ergastolo negli USA per traffico di droga, pirateria informatica e riciclaggio di denaro sporco. Il trentenne arrestato nel 2013, tramite i suoi legali, aveva sempre cercato di dimostrare che, dopo pochi mesi dall’apertura di Silk Road, aveva ceduto il controllo del sito ad un’altra persona che si nascondeva dietro il nome di Dread Pirate Roberts.
Nonostante ciò i giudici americani hanno dimostrato che dietro questo pseudonimo c’era lo stesso Ulbricht e inoltre hanno ricostruito tutte le attività illecite e la gestione dei bitcoin derivanti dalla vendita di droga, farmaci, armi e documenti falsi.
Dopo questa ricostruzione i giudici non hanno avuto dubbi condannando al carcere a vita Ross Ulbricht.